mercoledì 2 aprile 2008

La Lega e l'Alitalia

Come si sapeva, la tenia Maroni auspica il fallimento di Alitalia:
19:52 Maroni, via Air France ottima notizia

"La notizia dell'abbandono della trattativa da parte di Air France, spero definitivo, è molto positiva, perché quel piano non era la risposta positiva né per Alitalia né per Malpensa" ha detto il capogruppo della Lega alla Camera, Roberto Maroni. "Adesso, se questa situazione sarà confermata, si potrà aprire la trattativa ad altre cordate - ha sostenuto Maroni - oppure usare la legge Marzano, come per Parmalat".



A lui cosa gliene frega se invece di duemila esuberi, saranno ottomila. Parassita è, parassita resta.


E un grande applauso ai sindacati. Coglioni alla diossina.

"Rimettere la questione dell’Alitalia nelle mani della politica: non era altro che questo il disegno di chi ha giocato la carta Fintecna. Una carta, tutti lo sapevano, che avrebbe fatto saltare il banco. Provocando l’esultanza di molti nello schieramento di Silvio Berlusconi, impegnati a brandire il caso Alitalia come clava elettorale. Ma Raffaele Bonanni, considerato il vero artefice di questa operazione, rigetta qualunque ipotesi di collegamento fra la sua mossa e i tentativi di spallata alla trattativa con Air France già verbalmente inferti dal leader del centrodestra".

Nessun commento: